Recensioni Viniou
San Leonardo 2016 è un vino rosso di grande fascino proveniente dal Trentino-Alto Adige, nella denominazione Vigneti delle Dolomiti IGT. Si tratta di un blend tipicamente bordolese, che unisce Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot, talvolta arricchiti da una piccola percentuale di Carmenère. Il millesimo 2016 si distingue per la sua eleganza e finezza, con una vinificazione attenta: raccolta manuale delle uve, fermentazione spontanea e un affinamento prolungato di almeno 24 mesi in barrique di rovere francese, seguito da un ulteriore periodo in bottiglia, teso ad arrotondare il tannino e ad affinare i profumi. Nel calice si presenta di un rosso rubino profondo, con sfumature granata; al naso si percepiscono note di frutti di bosco maturi, prugna, tabacco, spezie dolci e un tocco balsamico. In bocca, il vino è ampio e complesso, dai tannini setosi, elegante equilibrio tra freschezza e struttura.
La regione del Trentino-Alto Adige è caratterizzata da un clima continentale, con forti escursioni termiche tra giorno e notte che preservano l’acidità e l’aromaticità delle uve. Il terroir qui è unico: suoli ghiaiosi e ben drenati, ricchi di minerali, ai piedi delle Dolomiti. La storia vitivinicola della zona è antichissima e riflette la commistione fra cultura italiana e influenza austro-ungarica, contribuendo allo stile inconfondibile dei grandi vini rossi della regione, dove la famiglia Guerrieri Gonzaga ha riscoperto e valorizzato l’eredità internazionale dei suoi vigneti.
San Leonardo 2016 si accompagna magnificamente a piatti strutturati e ricchi di sapore. Si esalta con arrosti di carni rosse, selvaggina come il cervo o il capriolo, oppure con formaggi stagionati a pasta dura come il Trentingrana. Per un perfetto abbinamento regionale, si consiglia la tipica carne salada servita con fagioli borlotti o zuppe di orzo e funghi. Ottimo anche con risotti cremosi ai funghi porcini.
Per apprezzarne al meglio le qualità organolettiche, il San Leonardo 2016 dovrebbe essere servito a una temperatura di 16-18°C, dopo una leggera ossigenazione in caraffa che permetterà al bouquet complesso di esprimersi pienamente.
