Recensioni Viniou
Il Barolo Monfortino Riserva 2002 di Giacomo Conterno rappresenta una delle espressioni più pure e iconiche della viticoltura piemontese. Prodotto esclusivamente con uve Nebbiolo provenienti dai vigneti storici della famiglia Conterno, questo vino è noto per la sua straordinaria longevità e complessità. Il millesimo 2002 è stato caratterizzato da un clima difficile che ha richiesto una selezione scrupolosa delle uve, ma proprio questo ha esaltato il rigore e la capacità interpretativa del produttore. Fermentazione tradizionale in grandi botti di rovere e un lunghissimo affinamento, solitamente superiore ai sei anni, conferiscono al Monfortino struttura, tannini setosi e una profondità aromatica inconfondibile, con note di ciliegia matura, viola appassita, spezie dolci, liquirizia e cuoio.
La regione del Barolo, nel cuore delle Langhe piemontesi, gode di un clima continentale con estati calde e inverni rigidi, favorita da una natura collinare e da suoli calcarei-argillosi ricchi di marne, che donano ai Nebbiolo grande personalità e raffinata eleganza. La storia di quest’area è profondamente radicata nella tradizione vinicola, e Barolo DOC è da sempre sinonimo di vini di eccezionale complessità, capaci di evolvere magnificamente per decenni.
A tavola, il Barolo Monfortino Riserva si esalta con piatti importanti e strutturati. Ideale con brasati di manzo, cacciagione nobile come fagiano o lepre in salmì, tajarin al ragù di funghi porcini, o con tartufo bianco di Alba. Ottimo anche con formaggi stagionati come Castelmagno o Robiola di Roccaverano.
Per apprezzare pienamente le sue qualità, si consiglia una degustazione a una temperatura di 18-20°C, dopo averlo aperto con qualche ora di anticipo o lasciato ossigenare in decanter, così da permetterne una piena espressione aromatica.
