Spumanti Champagne Bollinger - La Grande Année - 2008

Recensioni Viniou

La Cuvée La Grande Année 2008 di Bollinger è uno dei massimi esempi di Champagne millesimato, con un assemblaggio prevalentemente basato su Pinot Noir (circa il 65%) e Chardonnay (circa il 35%), provenienti dai migliori villaggi classificati Grand e Premier Cru della regione. L’annata 2008 è particolarmente celebrata in Champagne per le condizioni climatiche eccellenti, che hanno donato ai vigneti un equilibrio straordinario tra acidità e maturità fenolica. La vinificazione di Bollinger segue una tradizione rigorosa: fermentazione in piccole botti di rovere, con un lungo affinamento sui lieviti, che in questo caso supera ampiamente le esigenze dell’appellation. Il risultato è un vino dal perlage fine e persistente, con note di agrumi canditi, frutta secca, miele d’acacia, sfumature di pan brioche e una spiccata mineralità.

La Champagne è una delle regioni vinicole francesi più iconiche, situata a nord-est di Parigi. Il clima continentale, caratterizzato da estati fresche e inverni rigidi, favorisce la lenta maturazione delle uve, mentre i suoli gessosi conferiscono grande finezza e una freschezza inconfondibile ai vini. Storicamente, la regione è celebre per aver perfezionato la metodologia della rifermentazione in bottiglia, dando così origine allo stile effervescente che la rende unica nel mondo.

Per valorizzare le qualità della Grande Année 2008, sono ideali abbinamenti raffinati che ne esaltino la struttura e l’eleganza. Ostriche, tartare di salmone o tonno e frutti di mare crudi sono perfetti per accompagnare la sua freschezza. Piatti più complessi come il risotto ai crostacei, capasanta scottata o, per rispettare la tradizione francese, una coscia di pollo di Bresse con salsa alla crema e funghi possono creare armonie sorprendenti. Da provare anche con formaggi stagionati a pasta morbida, come un Brie de Meaux.

Consiglio di degustare questa cuvée tra 10 e 12°C in calici ampi da Champagne, per permettere al bouquet aromatico di esprimersi pienamente. Un vino così merita tempo e attenzione: lasciatelo respirare qualche minuto nel bicchiere prima dell’assaggio per coglierne tutte le sfumature.