La Malvasia del Lazio è un vitigno autoctono dalla spiccata personalità aromatica, molto apprezzato sia in purezza sia come componente di tagli regionali. Al naso offre un bouquet intenso e complesso, con note floreali di fiori bianchi, gelsomino e biancospino, arricchite da sentori fruttati di pesca, albicocca e agrumi maturi. Al palato si distingue per freschezza, vivacità e una piacevole morbidezza, con un finale sapido che ne sottolinea l’eleganza. Le principali zone di coltivazione si trovano nel Lazio, in particolare nei Colli Albani e nelle aree circostanti Roma, dove costituisce la base di numerosi vini DOC come il Frascati e il Castelli Romani. Viene vinificata soprattutto in versione secca, anche se si trovano esempi amabili e vendemmie tardive con delicata vena aromatica. Versatile negli abbinamenti gastronomici, la Malvasia del Lazio si sposa con antipasti di mare, carpacci di pesce, zuppe leggere, formaggi freschi e piatti tipici della cucina romana come la carbonara o la cacio e pepe, valorizzando con la sua fragranza le preparazioni a base di verdure di stagione.