Recensioni Viniou
Il Barolo DOC Vigna Colonnello 2012 di Prunotto è un vino di grande prestigio ottenuto da uve Nebbiolo in purezza, coltivate nei cru più vocati di Monforte d’Alba, cuore pulsante della denominazione. L’annata 2012 si distingue per la straordinaria eleganza dovuta a un andamento climatico equilibrato, con un’estate calda ma non eccessiva e un ottobre fresco, ideale per una maturazione lenta dell’uva. La vinificazione tradizionale prevede una lunga macerazione sulle bucce, seguita da un affinamento di almeno 18 mesi in botti grandi di rovere, che contribuiscono ad arricchire il profilo aromatico senza sovrastare il frutto. Il vino si presenta di un colore rosso granato profondo e sviluppa al naso intense note di ciliegia sotto spirito, rosa appassita, liquirizia, tabacco e sottobosco, con una trama tannica fitta e vellutata e una persistenza lunghissima.
Il Barolo nasce nelle colline moreniche delle Langhe, una delle regioni vitivinicole più celebri d’Italia, riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Qui, i terreni composti da marne calcaree e argillose, combinati con un microclima caratterizzato da escursioni termiche tra giorno e notte, favoriscono la produzione di vini complessi e longevi. La storia del Barolo è strettamente legata all’aristocrazia piemontese del XIX secolo e oggi rappresenta l’emblema dell’eccellenza enologica italiana nel mondo.
Con il suo carattere austero e la sua struttura decisa, il Barolo Prunotto Vigna Colonnello 2012 trova abbinamenti ideali con piatti importanti della tradizione piemontese, come il brasato al Barolo, la selvaggina da piuma, il filetto di manzo con tartufo bianco d’Alba o il tajarin al ragù. Ottimo anche con formaggi stagionati a pasta dura, come il Castelmagno.
Per esaltare al meglio le sue caratteristiche, si consiglia di servire questo Barolo a una temperatura compresa fra 18 e 20°C, dopo un opportuno periodo di ossigenazione, preferibilmente decantando il vino almeno un’ora prima della degustazione. Questo permetterà al vino di sviluppare appieno i suoi aromi complessi e la ricchezza sensoriale che solo un grande Nebbiolo sa regalare.
