Vini Amarone della Valpolicella Dal Forno Romano - Monte Lodoletta - 2008

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L’Amarone della Valpolicella DOCG Cuvée Monte Lodoletta 2008 di Dal Forno Romano è uno dei massimi capolavori enologici della Valpolicella e probabilmente dell’intera Italia. Ottenuto principalmente da uve Corvina, Rondinella e altre varietà autoctone, è frutto di una selezione accuratissima e di una vinificazione meticolosa. Le uve vengono raccolte a mano e lasciate appassire in fruttaio per circa quattro mesi, concentrando zuccheri e aromi, prima di una pressatura soffice e di un lungo affinamento in barriques nuove per almeno 24 mesi, seguito da un ulteriore riposo in bottiglia. Il millesimo 2008, caratterizzato da un clima equilibrato e ben ventilato, ha regalato vini di grande struttura, contraddistinti da eleganza e profondità aromatica.

La Valpolicella si trova in Veneto, tra Verona e il Lago di Garda, ed è famosa da secoli per i suoi vini prodotti con il metodo dell’appassimento. Il clima è mitigato, protetto dai Monti Lessini e beneficiato dalle brezze del lago, che favoriscono una lenta maturazione e una sanità eccezionale delle uve. I terreni calcareo-argillosi aggiungono complessità e finezza ai vini. La tradizione vitivinicola qui ha radici molto antiche, risalenti all’epoca dei Romani, ma è la sapienza moderna di vignaioli come Dal Forno che ha portato la denominazione ai vertici mondiali.

L’Amarone Monte Lodoletta si abbina magnificamente a piatti ricchi e saporiti: brasati di manzo, costata di manzo alla brace, selvaggina in umido (come lepre o capriolo), formaggi stagionati come il Monte Veronese o il Parmigiano Reggiano, e piatti tipici della tradizione veneta, ad esempio il pastissada de caval o la polenta con funghi e formaggi. È anche una scelta eccellente a fine pasto, da solo, come vino da meditazione.

Per la degustazione, suggerisco di stappare la bottiglia almeno due ore prima per far respirare il vino e servirlo ad una temperatura di 16-18°C, in ampi bicchieri, così da poterne apprezzare la complessità aromatica che evolve nel tempo nel calice. Vino dotato di grande potenziale d’invecchiamento, capace di emozionare anche dopo molti anni.