Vini Pauillac Château Mouton Rothschild - Premiere Cru Classé 1913

Recensioni Viniou

Château Mouton Rothschild, situato nell’eccellenza della denominazione Pauillac, rappresenta uno dei pinnacoli assoluti della vitivinicoltura bordolese. La cuvée Première Cru Classé 1913, seppur non millesimata nel dato fornito, evoca la magnificenza storica e la maestria di una cantina leggendaria. Questo rosso si distingue per l’assemblaggio tipico del Médoc, dove Cabernet Sauvignon prevale, apportando struttura e longevità, affiancato da Merlot e, in misura minore, Cabernet Franc e Petit Verdot che completano l’armonia con morbidezza e complessità aromatica. La vinificazione in Château Mouton Rothschild è rigorosa e rispettosa della tradizione: fermentazioni in tini di legno e affinamenti in barrique nuove danno luogo a vini profondi, dalle sfumature olfattive complesse, che vanno dal cassis e la prugna al tabacco, cuoio, spezie e preziosi tocchi balsamici.

La regione del Médoc, in particolare Pauillac, gode di un clima oceanico temperato, con estati miti e inverni mai troppo rigidi, ideali per la maturazione lenta e progressiva del Cabernet Sauvignon. I suoli ghiaiosi, alternati a venature argillose, facilitano il drenaggio dell’acqua e trattengono calore, conferendo intensità e struttura ai vini della zona. La storia di Bordeaux è segnata dall’influenza inglese e delle grandi famiglie di negociants, e all’interno di questo contesto Château Mouton Rothschild si è sempre distinto per innovazione e ricerca dell’eccellenza.

Per apprezzare appieno la nobiltà di questa cuvée, si consiglia di abbinarla a carni rosse di grande qualità come una costata di manzo alla griglia, carré di agnello – piatto tipico della zona – oppure anatra arrosto con salsa ai frutti di bosco. Eccellente anche accanto a formaggi stagionati come il Comté o le Tome de Bordeaux.

È fondamentale stappare la bottiglia almeno due ore prima della degustazione, o decantarla con delicatezza, soprattutto nel caso di vecchie annate. La temperatura di servizio ideale si situa tra 17 e 18°C, in calici ampi che esalteranno le sfumature e la persistenza di questo capolavoro enologico.