Vini Non specificato Casa Sant'Orsola

Recensioni Viniou

Casa Sant'Orsola offre un vino rosso secco delle Puglie, senza annata specificata. Solitamente, i vini rossi pugliesi sono prodotti principalmente da uve autoctone come il Negroamaro, il Primitivo o il Nero di Troia; questi vitigni sono celebri per la loro generosità aromatica e il corpo pieno. Anche se non sono indicate l’annata né la denominazione precisa, ci si può aspettare un vino dal colore rubino intenso, con profumi di frutta rossa matura, leggere sfumature speziate e una struttura equilibrata che lascia trasparire una bella rotondità e tannini morbidi, tipici della vinificazione moderna delle cantine delle Puglie. Generalmente, la vinificazione prevede brevi macerazioni e un affinamento in acciaio, volto a preservare la freschezza del frutto e la vivacità aromatica.

Le Puglie sono una regione vitivinicola con una storia antichissima, legata da sempre alla produzione di vini generosi e solari. Il clima caldo e secco, mitigato dalle brezze marine dell’Adriatico e dello Ionio, assicura uve sempre ben mature e ricche di zuccheri. I suoli, prevalentemente argillosi, calcarei o rossi ferrosi, contribuiscono a conferire ai vini una buona struttura e una piacevole sapidità, ideale per accompagnare la cucina locale. Le Puglie, anticamente terra di passaggio e scambio, sono oggi una delle aree vinicole più dinamiche d’Italia, capaci di affiancare alla tradizione uno stile più moderno e piacevole.

Per esaltare le caratteristiche di questo vino rosso secco, è consigliabile abbinarlo a piatti che provengono dalla stessa regione: orecchiette con sugo di pomodoro e ricotta forte, grigliate miste di carne, o formaggi stagionati come il Caciocavallo. Ottimo anche con la tipica “tiella barese” di riso, patate e cozze, grazie al suo profilo equilibrato.

Si suggerisce di servire questo vino a una temperatura di 16-18°C, per permettere ai profumi fruttati e speziati di aprirsi al meglio e godere pienamente della morbidezza tannica e della ricca componente fruttata. Un leggero passaggio in decanter, se il vino dovesse risultare giovane e vivace, può ulteriormente favorirne l’espressività aromatica.