Vini Barolo Marchesi di Barolo - 1959

Recensioni Viniou

Il Barolo DOC 1959 dei Marchesi di Barolo è un vino storico, espressione di una delle zone più prestigiose del Piemonte. Prodotto interamente da uve Nebbiolo, questo millesimo rappresenta una delle grandi annate classiche del secolo scorso. Nel 1959, la cura per la selezione delle uve e i lunghi affinamenti in botte di rovere erano prassi consolidata, conferendo al vino struttura e complessità senza pari. Il Nebbiolo si distingue per la sua evoluzione straordinaria negli anni, offrendo nel tempo profumi sempre più eterei e una tavolozza aromatica fatta di rosa appassita, cuoio, spezie dolci e note terziarie. Sorseggiare un Barolo di questa età significa compiere un vero viaggio sensoriale, tra sentori balsamici, liquirizia e tabacco, con tannini smussati dal lungo riposo.

Il Barolo nasce nel cuore delle Langhe, su colline dai suoli marno-calcarei particolarmente vocati alla coltivazione del Nebbiolo. Il microclima della regione, fatto di estati calde e inverni freddi, consente una lenta maturazione delle uve, favorendo intensità aromatica e ricchezza estrattiva. La storia del Barolo vede protagonisti nobili e grandi famiglie, come i Marchesi di Barolo, pionieri nella codificazione del Barolo moderno, la cui cantina a Barolo rappresenta una memoria viva delle tradizioni che hanno reso celebre questa denominazione.

Con un Barolo così antico, l'abbinamento ideale è con piatti ricchi e strutturati della tradizione piemontese: brasato al Barolo, arrosti di carne, selvaggina in umido, oppure grandi formaggi stagionati come il Castelmagno. Perfetto anche con tagliolini al tartufo nero o con una selezione di salumi artigianali.

Per apprezzare al meglio questa bottiglia storica, si consiglia di aprirla con largo anticipo, decantarla con delicatezza per separare eventuali depositi e degustarla a una temperatura tra 18 e 20°C. Prestare attenzione ai profumi delicati e fugaci che solo gli anni sanno regalare.