| Confezionamento | Bottiglia (75cl) |
|---|---|
| Tipo | Vini |
| Colore | Rosso |
| Annata | 2012 |
| Paese | Italia |
| Tipo di Denominazione | DOC |
| Regione | Lombardia |
| Denominazione | Non specificato |
| Tenuta | Barbacarlo |
| Fase attuale |
Apice
|
*I valori visualizzati qui sono stime fornite dagli utenti dell'app Viniou e non rappresentano un'offerta di vendita.*
| Bottiglia (75cl) | |
| 2025 | 320,00 € |
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Gioventù
2012 - 2015
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Maturità
2016 - 2021
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Apice
2022 - 2029
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Declino
2030 - 2036+
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Il Barbacarlo 2012 è un vino rosso secco di grande personalità, prodotto in Lombardia, una delle regioni più ricche e variegate dal punto di vista vitivinicolo italiano. Sebbene la denominazione di origine non sia specificata, Barbacarlo è un nome storico le cui uve provengono da pendii ripidi e soleggiati nei dintorni di Broni, nell’Oltrepò Pavese. Il vino nasce principalmente dal vitigno Croatina, accompagnata in percentuali minori da Uva Rara e Vespolina. La vinificazione segue metodi tradizionali, con fermentazioni spontanee e affinamenti che rispettano l’identità territoriale, mantenendo gli aromi intatti e una struttura tannica ben definita. L’annata 2012, grazie a un andamento climatico equilibrato, si distingue per una maturazione ottimale delle uve e una buona concentrazione.
La Lombardia offre un contesto geoclimatico ideale per la produzione di vini rossi dal carattere deciso. L’Oltrepò Pavese si distingue per i suoi suoli marnosi e calcarei, capaci di donare al vino mineralità, profondità e persistenza. Il clima, moderatamente continentale, con escursioni termiche tra giorno e notte, contribuisce alla complessità aromatica e all’eleganza dei vini. La storia vitivinicola di questa zona risale a tempi remoti, rendendola una delle principali aree storiche per i vini autoctoni lombardi.
Il Barbacarlo 2012 si abbina magnificamente a piatti robusti e saporiti, tipici della tradizione lombarda, come brasati, stufati di manzo, ossobuco alla milanese e risotti ricchi, magari al bonarda o con salsiccia. Ottimo anche con formaggi stagionati, come il Grana Padano o il Taleggio, o con polenta accompagnata da funghi trifolati.
Per una degustazione ottimale, si consiglia di servire il Barbacarlo 2012 a una temperatura compresa tra 16 e 18°C, preferibilmente dopo un’ora di apertura per permettergli di sprigionare tutta la sua ricchezza aromatica e la complessità che solo le migliori espressioni lombarde sanno donare.
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