Vini Amarone della Valpolicella Pietro Zardini - Amarone Pietro Zardini - 2005

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L’Amarone della Valpolicella DOCG Pietro Zardini 2005 è un vino rosso di grande struttura e complessità, risultato della tradizionale tecnica dell’appassimento tipica delle vallate veronesi. Questo blend, firmato dalla cantina Pietro Zardini, unisce i vitigni autoctoni della zona – prevalentemente Corvina, Corvinone, Rondinella e, talvolta, piccole percentuali di altre uve locali. Il 2005, annata in cui le condizioni climatiche sono state favorevoli, regala un vino maturo e profondo. La vinificazione prevede la raccolta tardiva delle uve, che vengono lasciate appassire su graticci per alcuni mesi, concentrando zuccheri, aromi e struttura tannica. La successiva fermentazione lenta e l’affinamento in botti di rovere donano al vino note evolute di frutta secca, ciliegia sotto spirito, cacao, liquirizia e un accenno di spezie dolci.

La Valpolicella si trova tra il Lago di Garda e le prime Prealpi venete, in una zona che beneficia di un microclima unico: le brezze fresche provenienti dalle montagne si combinano con l’influsso mitigatore del lago. I terreni sono ricchi di calcare e argille, offrendo il drenaggio ideale per i vigneti e contribuendo alla complessità aromatica e alla freschezza dei vini. Storicamente, la regione è celebre per la produzione di vini rossi intensi e longevi, e l’Amarone ne rappresenta la massima espressione qualitativa.

A tavola, l’Amarone della Valpolicella si abbina splendidamente con piatti ricchi e strutturati. Può accompagnare brasati di manzo, cacciagione, formaggi stagionati come il Monte Veronese o un saporito Parmigiano Reggiano, arrosti importanti e anche piatti tipici veneti come la pastissada de caval. Ottimo pure con funghi porcini o risotto all’Amarone, per un abbinamento territoriale indimenticabile.

Per la degustazione, si consiglia di aprire la bottiglia almeno un’ora prima e servirla a una temperatura di 18-20°C, in calici ampi che favoriscano l’espressione dei profumi complessi di questo vino d’eccezione.