Vini Amarone della Valpolicella Zenato - Amarone Zenato - 2000

Recensioni Viniou

L’Amarone della Valpolicella DOCG 2000 di Zenato è un vino iconico che rispecchia l’essenza della grande tradizione veneta. Prodotto da un blend tipico delle varietà indigene della zona – principalmente Corvina, affiancata da Rondinella e Oseleta – questo millesimo si distingue per la sua struttura imponente e la particolare ricchezza aromatica dovuta sia all’annata favorevole sia al processo di appassimento delle uve, che si svolge su graticci per diversi mesi. Questa tecnica consente una naturale concentrazione degli zuccheri e delle sostanze aromatiche, conferendo al vino profondità, calore e una trama tannica avvolgente. L’affinamento in grandi botti di rovere aggiunge nuance terziarie di cuoio, cioccolato, tabacco e spezie dolci, in perfetto equilibrio con il frutto maturo e la tipica nota di ciliegia sotto spirito, che resta il filo conduttore dell’Amarone.

La Valpolicella, situata tra il Lago di Garda e le Prealpi Veronesi, gode di un microclima particolarmente mite e di terreni ben drenati, prevalentemente calcareo-argillosi che favoriscono l’espressività varietale delle uve. Questa zona vanta una storia vitivinicola millenaria: fin dall’epoca romana, il vino era qui considerato prezioso e già nel Rinascimento veniva esportato presso le corti europee. Il microclima unico, mitigato dalla presenza del lago e protetto dalle catene montuose, permette maturazioni lente e bilanciate, ideali per la produzione sia di vini potenti come l’Amarone sia di rossi più freschi.

Per quanto riguarda gli abbinamenti, un Amarone di questa struttura e complessità trova il suo accompagnamento ideale con piatti a base di carni rosse importanti, come brasati e stracotti, ma anche con selvaggina da piuma o da pelo, stufati saporiti e formaggi stagionati quali il Monte Veronese vecchio o il Parmigiano Reggiano. In chiave regionale, va magnificamente con il “risotto all’Amarone” o con la tipica pastissada de caval, specialità locale a base di carne di cavallo stufata.

Si consiglia di servire questo Amarone a una temperatura tra i 18 e i 20°C, dopo averlo eventualmente decantato per almeno un’ora, in un calice ampio che favorisca l’apertura dei suoi aromi complessi. Il vino, se ben conservato, può offrire grandi emozioni anche oltre i vent’anni dalla vendemmia, regalando evoluzioni aromatiche sempre sorprendenti.