Vini Premières-côtes-de-bordeaux Château Jug - 1981

Recensioni Viniou

Il Château Jug 1981, un vino rosso secco proveniente dalla rinomata denominazione Premières-Côtes-de-Bordeaux, rappresenta perfettamente l’eleganza classica del Bordeaux di questa area. Solitamente elaborato da un assemblaggio tradizionale di Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, uno dei punti di forza di questa zona, questo vino beneficia della maturità di un’annata ormai rara e preziosa. Il millesimo 1981, caratterizzato da un clima equilibrato, offre un profilo aromatico profondo: sentori di frutti rossi evoluti come prugne e ciliegie mature si fondono con note terziarie di cuoio, tabacco e una sottile speziatura, frutto della lunga evoluzione in bottiglia. La vinificazione tradizionale in acciaio o cemento, seguita da un periodo di affinamento in botti di rovere, conferisce struttura e complessità, mentre il terroir collinare, ricco di calcare e argilla, dona freschezza al sorso.

La regione di Bordeaux, ed in particolare l’area dell’Entre-deux-Mers, è celebre per i suoi suoli variegati e il clima temperato, influenzato sia dall’oceano Atlantico sia dalla Garonna e dalla Dordogna. Queste condizioni favoriscono una maturazione lenta delle uve, garantendo vini di grande equilibrio ed eleganza. La storia della denominazione Premières-Côtes-de-Bordeaux è legata a una lunga tradizione vitivinicola, dove piccole proprietà familiari come Château Jug sviluppano un sapere tramandato di generazione in generazione.

Per quanto riguarda gli abbinamenti, grazie alla sua struttura e alla sua maturità, questo vino esalta piatti saporiti come l’anatra arrosto, il carré d’agnello alle erbe, formaggi stagionati come il Comté o il Beaufort, ma anche preparazioni tipiche bordolesi come l’entrecôte à la bordelaise. L’affinamento consiglia l’abbinamento con carni rosse morbide oppure stufati dalla lunga cottura, che ne rispettano l’evoluzione.

Per la degustazione, consiglierei di aprire la bottiglia circa un’ora prima per permettere al vino di ossigenarsi lentamente, evitando una decantazione energica dato che si tratta di un vino delicato data l’età. Servire a una temperatura di 16-18°C per apprezzarne tutte le sfumature aromatiche e la complessità sviluppata nel tempo.