Recensioni Viniou
Il Montefalco Sagrantino DOCG 2019 della cantina Antonelli è un vino rosso secco e strutturato, prodotto interamente da uve Sagrantino, un vitigno autoctono umbro noto per il suo carattere robusto e tannico. Questo millesimo si distingue per la sua intensità color rubino profondo e per un profilo aromatico che spazia dalla frutta rossa matura (ciliegia, mora, prugna) a note speziate, balsamiche e leggermente erbacee, con richiami di tabacco e liquirizia, dovute anche a un affinamento prolungato in legno. La vinificazione prevede una lunga macerazione delle bucce, per estrarre al meglio la struttura e l’aromaticità tipiche del Sagrantino, seguita da un invecchiamento in botte grande che contribuisce ad ammorbidire i potenti tannini e a donare eleganza al vino.
La regione dell’Umbria, e in particolare la zona di Montefalco, offre condizioni ideali per il Sagrantino grazie ai suoi suoli argillo-calcarei ben drenati e al clima continentale mitigato da brezze appenniniche. Montefalco, spesso chiamata la "ringhiera dell’Umbria", vanta una tradizione vitivinicola antichissima, già documentata nel Medioevo, e il Sagrantino ne rappresenta oggi la punta di diamante, con una produzione limitata e di eccellente qualità. Il terroir contribuisce a conferire ai vini di questa denominazione una grande profondità aromatica e una capacità di invecchiamento notevole, oltre a una piacevole sapidità che sostiene la struttura del vino.
Per esaltare la forza e la complessità del Montefalco Sagrantino si consigliano abbinamenti con piatti saporiti e ricchi: carni rosse alla griglia o brasate, selvaggina in umido (cinghiale, lepre), stufati corposi e formaggi stagionati come il pecorino umbro. Un grande classico regionale è l’agnello alla scottadito o uno stinco di maiale al forno aromatizzato con erbe locali. La cucina umbra, rustica ma raffinata, trova nel Sagrantino un partner ideale.
Si consiglia di servire questo vino a una temperatura compresa tra 18 e 20°C, dopo averlo eventualmente decantato per un’ora. Questa procedura aiuta a valorizzare la sua intensità aromatica e a integrare i tannini, offrendo un’esperienza di degustazione completa ed emozionante.
