Vini Non specificato Torre Mora - Scalunera

Recensioni Viniou

La Cuvée Scalunera di Torre Mora è un vino rosso secco che rappresenta uno degli esemplari più affascinanti della moderna enologia siciliana. Prodotto sulle pendici dell’Etna, dove vigneti antichi convivono con una natura selvaggia e vulcanica, questo vino racchiude l’essenza di un terroir unico. Anche se non viene specificato il millesimo, la cuvée si distingue per una vinificazione attenta che esalta la tipicità dei vitigni autoctoni, molto probabilmente a base di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, varietà predilette in quest’area. Queste uve, allevate spesso ad alberello su suoli lavici e minerali, donano al vino un profilo olfattivo elegante: sentori di frutti rossi croccanti, note floreali di violetta, tocchi speziati e un accenno balsamico. Al palato, la freschezza è tipica dell’Etna, con tannini raffinati e una decisa persistenza minerale che ne sottolinea il carattere.

La regione etnea, posta sulle colline attorno al vulcano attivo più alto d’Europa, beneficia di un clima mediterraneo con forti escursioni termiche tra giorno e notte. Il suolo, ricco di cenere vulcanica e minerali, offre condizioni eccezionali per la viticoltura, regalando vini di grande eleganza e longevità sin dall’epoca dei Greci e dei Romani. La storia della viticoltura etnea, recentemente riscoperta, ha portato questa zona a essere tra le più interessanti nel panorama vinicolo italiano e internazionale.

La Cuvée Scalunera si abbina magnificamente a piatti della tradizione siciliana come la caponata, lo sformato di melanzane, le costolette d’agnello alle erbe, ma anche a preparazioni più internazionali come una tagliata di manzo al rosmarino o formaggi stagionati di media intensità. I suoi toni freschi e minerali valorizzano anche pesci grassi grigliati come il tonno.

Per una degustazione ottimale, si consiglia di servire questo vino a una temperatura compresa tra 16 e 18°C, lasciandolo respirare qualche minuto dopo l’apertura per godere pienamente della sua complessità aromatica e dell’eleganza strutturale tipica dei rossi dell’Etna.