Vini Primitivo di Manduria Cantine Leuci - Brunese

Recensioni Viniou

Il Primitivo di Manduria della Cantine Leuci, nella sua cuvée Brunese, è un vino rosso secco che racchiude tutta la ricchezza e l’intensità tipica dell’uva Primitivo coltivata nel cuore delle Puglie. La denominazione Primitivo di Manduria DOC garantisce una rigorosa selezione delle uve e metodi tradizionali di vinificazione, che mirano a valorizzare la potenza aromatica e il calore alcolico propri di questo vitigno. Nonostante il vino sia non millesimato, la continuità stilistica della cuvée Brunese assicura un profilo gustativo fedele e riconoscibile: al naso emergono note pronunciate di prugna matura, ciliegia sotto spirito e leggere sfumature speziate di tabacco e vaniglia, derivanti dal possibile affinamento in botti di rovere. Al palato è strutturato, corposo e morbido, con tannini vellutati e un finale persistente dove si avverte la dolcezza propria del frutto pur nel rispetto della tipologia secca.

La regione delle Puglie, e in particolare la zona di Manduria, gode di un clima mediterraneo con estati calde e secche e inverni miti. Il terreno prevalentemente calcareo-argilloso, spesso ricco di minerali, contribuisce a donare concentrazione, complessità e carattere ai vini della zona. L’origine storica del Primitivo di Manduria risale al XVIII secolo, quando il vitigno – imparentato geneticamente con lo Zinfandel californiano – fu selezionato per la sua precocità di maturazione e adattabilità al terroir pugliese. Oggi il Primitivo è simbolo dell’identità enologica della regione, rinomato per la sua generosità gustativa e l’ottima attitudine all’invecchiamento.

Per quanto riguarda gli abbinamenti gastronomici, questo Primitivo di Manduria è particolarmente indicato con piatti saporiti della tradizione pugliese come l’agnello al forno con patate e rosmarino, le orecchiette al ragù di carne o il capocollo di Martina Franca. Si sposa perfettamente anche con formaggi stagionati, salumi tipici locali e preparazioni a base di cacciagione.

Si consiglia di degustare questo vino a una temperatura tra i 16 e i 18°C, possibilmente dopo averlo ossigenato in decanter per qualche minuto, allo scopo di esaltarne completamente le fragranze e la complessità aromatica.