Vini Non specificato Sampieri Del Fa - 1878 - 2019

Recensioni Viniou

La Cuvée 1878 Rouge 2019 del Castello Sampieri Del Fa è un vino che rappresenta con eleganza la tradizione enologica toscana, pur senza un’appellazione DOC specifica. Il 2019 è stato un millesimo eccellente in Toscana, caratterizzato da una stagione calda e soleggiata, ma con buone escursioni termiche che hanno favorito la maturità fenolica delle uve e la concentrazione degli aromi. Questa cuvée, la cui composizione esatta dei vitigni non è specificata, si ispira molto probabilmente ai grandi blend toscani, verosimilmente basati su Sangiovese con possibili aggiunte di varietà internazionali quali Cabernet Sauvignon o Merlot, che arricchiscono la struttura e la complessità del vino. La vinificazione seguita nel rispetto della tradizione e con una particolare attenzione alle temperature di fermentazione, permette di ottenere un vino rosso secco, equilibrato e ben strutturato, capace di sostenere un discreto affinamento in bottiglia.

La Toscana è una delle regioni vitivinicole più celebri d’Italia. I suoi vini si distinguono grazie a un terroir privilegiato: colline ondulate, suoli misti di argilla, calcare e galestro, perfetti per la coltivazione della vite. Il clima è tipicamente mediterraneo, con inverni miti e estati calde, fresche di notte. La storia millenaria di questa regione si riflette in una produzione di vini profondamente legata alla cultura locale, che ha saputo innovare senza mai perdere il senso della tradizione.

Essendo un rosso secco di ottima struttura, la Cuvée 1878 si presta magnificamente ad accompagnare carni rosse alla brace, arrosti, cacciagione o stufati tipici toscani come il peposo all’imprunetina. Si abbina anche molto bene con formaggi stagionati pecorini o piatti a base di funghi porcini. Per i palati curiosi, è da provare con la ribollita arricchita con un filo d’olio extravergine toscano.

Per godere appieno delle sue qualità aromatiche e della sua struttura, si consiglia di servire questo vino tra i 16 e i 18°C, eventualmente ossigenandolo in decanter per circa un’ora prima della degustazione, così da permettere una perfetta espressione del bouquet e una piacevole morbidezza al palato.