Vini Sherry Williams & Humbert - Don Guido 20 Ans

Recensioni Viniou

La Cuvée Don Guido 20 Ans de Williams & Humbert è un vino fortificato di straordinaria eleganza, appartenente alla denominazione Xérès DO, in Andalusia, nel sud della Spagna. Questo vino, pur definito "rouge", rientra nella categoria dei Pedro Ximénez, ottenuto da uve appassite sulla vite e poi soleggiate su stuoie, con vinificazione che prevede l’arricchimento in alcol e un affinamento di almeno 20 anni con il tradizionale sistema a Solera. Il risultato è un nettare ricchissimo dal colore mogano scuro con riflessi ambrati, caratterizzato da profondi aromi di fichi secchi, prugne, miele di castagno, cioccolato fondente e spezie dolci, accompagnati da una struttura seducente, setosa e cremosa al palato. La dolcezza è sontuosa ma equilibrata, mai stucchevole, sostenuta da una freschezza balsamica e una persistenza pressoché infinita.

La regione di Jerez, in Andalusia, gode di un clima caldo e secco, mitigato dall’influsso atlantico e dai venti provenienti dall’oceano. I suoli, prevalentemente “albariza”, sono ricchi di gesso e conferiscono alle uve una straordinaria concentrazione zuccherina e aromaticità. La storia di Xérès affonda nei secoli, con radici che risalgono all’epoca romana, e ha visto il suo vino diventare celebre in tutto il mondo soprattutto a partire dal XV secolo, favorito dagli scambi commerciali con l’Inghilterra.

Con la sua intensità e dolcezza, la Cuvée Don Guido 20 Ans si presta magnificamente ad accompagnare dolci al cioccolato amaro, torte ricche a base di frutta secca come la torta Sacher o un brownie fondente. È sublime anche con formaggi erborinati come il Roquefort o il Cabrales, valorizzando il contrasto tra dolcezza e sapidità. Prova l’abbinamento tradizionale con i datteri farciti di mandorle o con il tipico “tocino de cielo”, dolce d’uovo andaluso.

Si consiglia di servire questo Xérès tra 12 e 14°C, che permette di cogliere al meglio la complessità aromatica senza esaltare eccessivamente la dolcezza. Può essere degustato anche leggermente fresco in estate. Lasciando respirare il vino nel bicchiere – magari a tulipano – la sua profondità sensoriale vi regalerà un'esperienza rara e indimenticabile.