Vini Non specificato Giancarlo Travaglini - il Sogno - 2004

Recensioni Viniou

La cuvée Il Sogno 2004 di Giancarlo Travaglini è un affascinante esempio di vino rosso piemontese che mostra la maestria di uno dei produttori di riferimento dell’Alto Piemonte. Prodotto principalmente con uve Nebbiolo, varietà regina della regione, questo vino rappresenta un omaggio alle grandi tradizioni enologiche locali. Il millesimo 2004 è stato ritenuto eccellente in Piemonte, grazie a una stagione climatica equilibrata, capace di donare ai vini una rara eleganza e grande potenziale d’invecchiamento. Il Metodo di vinificazione di Travaglini inizia con una lunga macerazione per estrarre colore e struttura, seguita da un affinamento lento in botti grandi di rovere, elementi che regalano un profilo aromatico complesso e tannini levigati. Nel calice si presenta con un colore granato profondo, e al naso offre un bouquet intrigante di frutta rossa matura, spezie dolci, sottobosco, tabacco e un leggero sentore di goudron, tipico dei Nebbioli evoluti.

Il Piemonte, culla di questa etichetta, è una delle regioni vinicole più prestigiose d’Italia e del mondo, caratterizzato da colline dolci, microclimi variegati e suoli ricchi di argille, marne e sabbie, particolarmente vocati alla coltivazione del Nebbiolo. La storia vinicola piemontese si intreccia con la cultura locale: secoli di tradizione e innovazione convivono armoniosamente, offrendo vini di personalità spiccata e grande longevità.

Per accompagnare La cuvée Il Sogno consiglio piatti strutturati e dal sapore deciso, come brasato al Barolo, agnolotti del plin al sugo d’arrosto, arrosti di selvaggina o formaggi stagionati piemontesi come il Castelmagno. Il Nebbiolo si sposa magnificamente anche con funghi porcini e tartufo bianco delle Langhe. Per una proposta internazionale, provate a servirlo con anatra all’arancia o filetto di manzo alla griglia.

Per una degustazione ottimale, suggerisco di stappare la bottiglia almeno un’ora prima e degustare a una temperatura compresa tra 17 e 18°C, utilizzando calici ampi che ne esaltino il bouquet complesso. Questa annata 2004 saprà sorprendere anche i palati più esigenti.