Vini Barolo Scarzello Giorgio e Figli - 2019

Recensioni Viniou

Il Barolo DOC 2019 di Scarzello Giorgio e Figli è una splendida espressione dell’eccellenza piemontese. Prodotto nel cuore delle Langhe, questo vino è ottenuto al 100% da uve Nebbiolo, un vitigno nobile caratterizzato da tannini importanti, acidità vibrante e un profilo aromatico complesso. Il millesimo 2019 si distingue per il suo equilibrio tra eleganza e struttura: l’annata è stata contraddistinta da un andamento climatico favorevole, capace di garantire una maturazione ottimale delle uve. La vinificazione prevede una lunga macerazione sulle bucce e un affinamento tradizionale in grandi botti di rovere, elementi che permettono al vino di sviluppare profondità e longevità. Nel calice si riconoscono intense note di rosa appassita, tartufo, ciliegia sotto spirito, liquirizia e accenni balsamici, mentre la bocca è ampia e persistente, retta da tannini setosi e da una freschezza tipica.

Il Barolo nasce nel Piemonte meridionale, una regione che gode di un clima continentale con forti escursioni termiche, elemento chiave per lo sviluppo del bouquet aromatico del Nebbiolo. I suoli argilloso-calcarei delle Langhe conferiscono mineralità e tannino ai vini, mentre la storia della zona, riconosciuta patrimonio UNESCO, racconta una tradizione vitivinicola di secoli. Qui, il Barolo è chiamato “il re dei vini e il vino dei re”, un titolo che ben esprime la sua importanza storica e qualitativa.

Gli abbinamenti gastronomici prediletti vedono protagonisti piatti strutturati e saporiti. Perfetto con brasati di manzo, guancia al Barolo, arrosti di selvaggina e formaggi stagionati come il Castelmagno, il Barolo si sposa magnificamente anche con ricette tipiche piemontesi come i tajarin al ragù di carne o il risotto al tartufo bianco d’Alba.

Consiglio di servire questo Barolo a una temperatura compresa tra 16 e 18°C, in calici ampi che permettano l’adeguata ossigenazione. È preferibile aprirlo almeno un’ora prima del servizio oppure decantarlo, così da cogliere tutta la complessità e l’evoluzione aromatica di questo grande vino.