| Confezionamento | Bottiglia (75cl) |
|---|---|
| Tipo | Vini |
| Colore | Rosso |
| Annata | 2017 |
| Paese | Italia |
| Tipo di Denominazione | DOC |
| Regione | Piemonte |
| Denominazione | Barolo |
| Tenuta | Guido Porro |
| Cuvée | Vigna Rionda |
| Fase attuale |
Maturità
|
*I valori visualizzati qui sono stime fornite dagli utenti dell'app Viniou e non rappresentano un'offerta di vendita.*
| Bottiglia (75cl) | |
| 2025 | 200,00 € |
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Gioventù
2017 - 2021
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Maturità
2022 - 2028
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Apice
2029 - 2041
|
Declino
2042 - 2051+
|
| Vitigno | Percentuale |
|---|---|
| Nebbiolo | 100 % |
Il Barolo DOC Vigna Rionda 2017 di Guido Porro è un vino che rappresenta l’essenza della grande tradizione piemontese. Ottenuto esclusivamente da uve Nebbiolo, questo vino si fregia di una delle menzioni geografiche aggiuntive più prestigiose dell’intera denominazione, Vigna Rionda. Il millesimo 2017 è caratterizzato da una stagione calda e asciutta, che ha favorito una maturazione piena delle uve, regalando al vino grande struttura e intensità senza rinunciare all’eleganza. La vinificazione segue i canoni classici del Barolo, con lunghe macerazioni e affinamento in grandi botti di rovere, che donano complessità aromatica e consentono al vino di sviluppare quelle note terziarie tanto apprezzate dagli appassionati: profumi di rosa appassita, violetta, cuoio, spezie dolci e tabacco si intrecciano con una precisa trama tannica e un finale persistente.
Il territorio del Barolo affonda le sue radici nelle colline delle Langhe, una delle aree viticole più iconiche d’Italia. Il clima è continentale, con inverni freddi ed estati calde, mentre i suoli sono composti principalmente da marne calcaree ricche di argilla, capaci di conferire finezza e longevità ai vini. La storia di questa denominazione è indissolubilmente legata alla nobiltà sabauda e alle grandi famiglie del vino piemontese: oggi come allora, il Barolo è considerato il “re dei vini e vino dei re”.
Per esaltare al meglio il carattere profondo e strutturato di questo Barolo, si consigliano abbinamenti con piatti saporiti e ricchi, come brasati di manzo, selvaggina in umido, stufati e formaggi stagionati a pasta dura come il Castelmagno. Tra le specialità locali piemontesi, il tajarin al ragù di carne e il bollito misto trovano nel Barolo un compagno ideale, cui sa apportare profondità e nobiltà.
Si consiglia di servire il Barolo Vigna Rionda 2017 a una temperatura di 16-18°C, possibilmente dopo una decantazione di almeno un’ora, per permettere al vino di aprirsi e rivelare tutta la sua ricchezza aromatica e la sua aristocratica eleganza.
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