Vini Barolo Giovanni ed Enrico Cordero di Montezemolo - Barolo Monfalletto Cordero di Montezemolo - 1987

Recensioni Viniou

Il Barolo Monfalletto 1987 di Giovanni ed Enrico Cordero di Montezemolo è un esempio prestigioso del grande vino rosso piemontese, ottenuto esclusivamente da uve Nebbiolo, il vitigno nobile della zona. L’annata 1987, caratterizzata da una vendemmia piuttosto regolare, ha prodotto vini strutturati con una piacevole freschezza e tannini che negli anni si sono bene arrotondati. Il vigneto Monfalletto sorge sulle colline di La Morra, dove le viti affondano le radici in un suolo argilloso-calcareo ricco di marne grigie, elemento fondamentale per lo sviluppo della complessità aromatica e della raffinata eleganza tipica dei grandi Barolo. La vinificazione prevede lunghe macerazioni e affinamento in grandi botti di rovere, consentendo al vino di sviluppare un profilo olfattivo molto ampio. Dopo oltre trent’anni dalla vendemmia, questo Barolo mostra un colore granato maturo con riflessi aranciati, note di ciliegia sotto spirito, tabacco, cuoio, liquirizia e sottobosco, unite a un sorso avvolgente, vivo e lunghissimo.

Il Barolo DOCG nasce nel cuore delle Langhe piemontesi, terra di colline dolci, microclimi temperati e terreni eterogenei che favoriscono la produzione di vini longevi e aristocratici. La tradizione vitivinicola della zona risale a secoli fa, ma è nell’Ottocento che Barolo diventa il “vino dei re” e conquista la sua fama internazionale. Il clima collinare, caratterizzato da inverni freddi ed estati ventilate, consente una lenta maturazione del Nebbiolo, responsabile della sua trama tannica e della complessità aromatica che si esprime magnificamente dopo lunghi anni d’invecchiamento.

Un vino di tale statura richiede abbinamenti gastronomici importanti. Perfetto con brasati di manzo alla piemontese, arrosti di selvaggina, bolliti misti con salse tradizionali e formaggi stagionati come il Castelmagno. Altamente consigliato anche con funghi porcini e piatti a base di tartufo bianco d’Alba, per un assaggio autenticamente territoriale.

Si raccomanda di servire questo Barolo tra i 18 e i 20°C. Data l’età, è consigliabile decantare il vino almeno un’ora prima della degustazione per permettere al bouquet complesso di esprimersi al meglio.