Vini Barbaresco Bersano - Barbaresco Bersano - 1978

Recensioni Viniou

Il Barbaresco Bersano 1978 è una meravigliosa espressione di Nebbiolo, il vitigno che più di ogni altro rappresenta la nobiltà enologica del Piemonte. Il millesimo 1978 è stato considerato uno dei migliori del ventesimo secolo, caratterizzato da un andamento climatico favorevole e capace di regalare vini straordinariamente longevi e complessi. Questo Barbaresco, proveniente da uno dei produttori storici come Bersano, affina a lungo in botti di rovere e in bottiglia, sviluppando aromi terziari affascinanti e profondi. I profumi ricordano il tartufo, la liquirizia, la rosa appassita e la sottobosco, cui si unisce una trama tannica ancora viva nonostante l’età, perfettamente ammorbidita dal tempo. Il gusto è armonico, persistente, con una freschezza sorprendente e una struttura che racconta tutto il prestigio del terroir di origine.

La regione del Barbaresco si estende nelle Langhe, una zona collinare del Piemonte, famosa per i suoi suoli marnosi ricchi di calcare, perfetti per esaltare le caratteristiche del Nebbiolo. Il clima è continentale, con inverni freddi ed estati calde ma ventilate, elementi che favoriscono una lenta e completa maturazione dell’uva. La storia vitivinicola di questa terra affonda le radici nell’Ottocento e si distingue per la cura quasi artigianale nella gestione delle vigne e nella vinificazione, elementi che conferiscono unicità e straordinaria longevità ai vini di questa denominazione.

Per un Barbaresco maturo come questo Bersano 1978, gli abbinamenti ideali si orientano verso piatti ricchi e saporiti tipici della tradizione piemontese. Brasato al Barolo, stufato di cinghiale, formaggi stagionati come il Castelmagno e il Toma, oppure la tipica finanziera, esalteranno la complessità aromatica e la delicatezza evoluta del vino. Anche un piatto di tajarin al burro con tartufo bianco può rappresentare una scelta eccellente, riprendendo i sentori terrosi e speziati del vino.

La degustazione di un vino così prezioso richiede attenzione e rispetto. Si consiglia di aprire la bottiglia almeno un’ora prima del servizio, valutando se decantare con delicatezza per separare eventuali sedimenti naturali. Servire in ampi calici da vino rosso alla temperatura di 17-18°C, così da permettere agli aromi complessi di esprimersi pienamente e regalare una straordinaria esperienza sensoriale.