Vini Non specificato Tenuta Scerscé - Flammante Inferno

Recensioni Viniou

La Cuvée Flammante Inferno della Tenuta Scerscé è un vino rosso proveniente dalla Valtellina, un territorio montano unico della Lombardia, anche se qui la denominazione specifica DOC non è precisata. Questo vino, essendo una cuvée senza specifica millesimazione, esprime tutta la tradizione e la sapienza nella selezione e nell’assemblaggio delle annate da parte della cantina. Normalmente, l’Inferno della Valtellina è prodotto prevalentemente con uve Nebbiolo (localmente chiamato Chiavennasca), spesso arricchite da piccole percentuali di vitigni autoctoni. In questa versione cuvée, ci aspettiamo un rosso di buona struttura, dal colore rubino intenso, con sentori di frutti rossi maturi, spezie, sentori minerali e una nota finale tipicamente sapida e leggermente affumicata, data anche dalla vinificazione e dall’affinamento attento in botti di rovere.

La regione viticola della Valtellina, in Lombardia, è famosa per i suoi terrazzamenti eroici scolpiti nella roccia, dove la vite cresce tra i 300 e i 700 metri di altitudine. Il clima qui è continentale alpino, con inverni rigidi ma estati soleggiate che permettono un’ottima maturazione delle uve. I suoli ricchi di rocce e minerali conferiscono ai vini una mineralità spiccata e una finezza aromatica inconfondibile. Storicamente, la Valtellina è una delle aree più antiche di coltivazione della vite nell’Italia settentrionale, con una lunga tradizione di produzione vinicola di qualità.

In termini di abbinamenti gastronomici, la Cuvée Flammante Inferno è perfetta con piatti robusti tipici della cucina valtellinese e lombarda. Si sposa egregiamente con i pizzoccheri, la bresaola della Valtellina, carni rosse alla griglia, arrosti di selvaggina o formaggi stagionati come il Bitto e il Casera. Sono interessanti anche abbinamenti con funghi porcini trifolati o polenta taragna.

Per il servizio e la degustazione, si consiglia di stappare la bottiglia almeno un’ora prima e servirla a una temperatura di 16-18°C. Questo permetterà al vino di esprimere al meglio i suoi aromi complessi e la sua elegante trama tannica, valorizzando la tipicità del Nebbiolo di montagna.