Vini Cirò Ciro - 1974

Recensioni Viniou

Il Cirò Rosso DOC 1974 del castello Ciro è un vino che rappresenta autenticamente la tradizione vinicola calabrese. Il principale vitigno utilizzato è il Gaglioppo, una varietà autoctona della Calabria, nota per la sua capacità di produrre vini strutturati e intensi. Il millesimo 1974 è particolarmente raro e offre la possibilità di assaporare l’evoluzione del Gaglioppo dopo diversi decenni di affinamento. Il terroir calabrese dove nasce questo vino è caratterizzato da suoli argillosi e calcarei, ricchi di minerali, che conferiscono struttura e mineralità al prodotto. La vinificazione tradizionale, spesso in acciaio e successivo affinamento in botti grandi di legno, permette di valorizzare sia la tipicità del vitigno che l’identità del territorio.

La Calabria, e in particolare l’area di Cirò, gode di un clima mediterraneo con estati calde e secche, ammorbidite dalle brezze provenienti dal Mar Ionio. Queste condizioni climatiche, unite ad una storia che risale all’antica Grecia, fanno di Cirò una delle denominazioni più antiche e simboliche dell’Italia meridionale. Da sempre, i vini di questa zona sono elogiati per la loro forza, eleganza e longevità.

Per quanto concerne gli abbinamenti gastronomici, il Cirò Rosso vecchio millesimo si sposa magnificamente con piatti ricchi e saporiti della cucina calabrese come il capretto al forno, la ‘nduja leggermente piccante e i formaggi stagionati locali come il pecorino crotonese. Grazie al suo corpo, può accompagnare anche gli stufati di carne rossa e piatti a base di selvaggina.

Consiglio di degustare questo vino a una temperatura di 16-18°C, lasciandolo ossigenare per permettere al bouquet complesso ed evoluto di esprimersi al meglio. Vista la sua età, si suggerisce inoltre una decantazione delicata per separare eventuali depositi e apprezzare la finezza dei profumi terziari sviluppati nel tempo.