Recensioni Viniou
Il Paleo Rosso 1999 della cantina Le Macchiole è uno dei grandi protagonisti della rinascita enologica toscana. Questo vino, prodotto principalmente con uve Cabernet Franc, rappresenta l’espressione di un vitigno internazionale interpretato con sapienza sul territorio bolgherese. Il millesimo 1999 si caratterizza per una stagione climaticamente equilibrata, con giornate calde e notti fresche che hanno favorito la lenta maturazione delle uve, regalando concentrazione aromatica ed eleganza. La vinificazione prevede fermentazione in acciaio seguita da un affinamento in barrique di rovere francese, che integra nobili note speziate e conferisce al vino una struttura tannica morbida ma avvolgente.
La Toscana, e in particolare la zona di Bolgheri, gode di un clima mediterraneo con influssi marini, grazie alla vicinanza al Mar Tirreno. I suoli sono prevalentemente sabbiosi, ricchi di argilla e minerali, e conferiscono complessità e sapidità ai vini. Storia e tradizione si intrecciano in questa regione che, a partire dagli anni ’80, ha visto nascere i cosiddetti "Supertuscan", vini di grande personalità creati fuori dalle denominazioni tradizionali, come appunto il Paleo.
Il Paleo Rosso 1999 rivela al naso note di frutti di bosco maturi, tabacco, cioccolato, liquirizia e un tocco balsamico tipico del Cabernet Franc. In abbinamento, esprime il meglio con piatti strutturati come la bistecca alla fiorentina, il cinghiale in umido o i pici al ragù di lepre. Ottimo anche con formaggi stagionati toscani, come il pecorino di Pienza.
Per una degustazione ideale, consiglierei di aprire la bottiglia almeno un’ora prima e servirla a una temperatura di circa 18-20°C, così da permettere al vino di sprigionare tutta la sua complessità aromatica e gustativa.
