Vini Barbaresco Prunotto - Barbaresco Prunotto Montestefano - 1986

Recensioni Viniou

Il Barbaresco DOCG Montestefano 1986 di Prunotto è una delle espressioni più raffinate di questa denominazione storica del Piemonte. Si tratta di un vino rosso secco ottenuto da uve Nebbiolo in purezza, provenienti dal celebre cru Montestefano, noto per dare vini di grande struttura e notevole longevità. Il 1986 è stato un millesimo di buona qualità, caratterizzato da un clima equilibrato che ha favorito una maturazione ottimale del Nebbiolo, esaltando le tipiche note di frutti rossi maturi, spezie dolci e sottobosco, arricchite da eleganti sentori terziari dovuti all’invecchiamento in bottiglia. La vinificazione tradizionale del Barbaresco, arricchita dall’esperienza della cantina Prunotto, prevede una lunga macerazione sulle bucce e un affinamento in botti grandi di rovere che contribuiscono a sviluppare tannini fini e una complessità olfattiva inconfondibile.

Il Barbaresco nasce nelle Langhe, una regione collinare piemontese dalla storia millenaria legata alla viticoltura. Il territorio si distingue per le sue marne calcaree e argillose, ricche di minerali che regalano eleganza e profondità ai vini a base di Nebbiolo. Il clima è continentale, con inverni freddi e nebbiosi ed estati calde, condizioni ideali per una maturazione lenta delle uve. L’appellazione Barbaresco DOCG, riconosciuta a livello internazionale, rappresenta una delle massime espressioni del Nebbiolo, tanto quanto il Barolo ma con un carattere spesso più fine e accessibile.

Questo vino si abbina magnificamente a piatti ricchi e strutturati; tra i classici della cucina piemontese, si consiglia di abbinarlo a brasati, arrosti di manzo, selvaggina, tajarin al ragù di lepre o al tartufo bianco d’Alba, nonché formaggi stagionati come il Castelmagno. L’eleganza e la complessità del Barbaresco Montestefano permettono anche di esplorare abbinamenti con piatti internazionali a base di carne rossa o anatra.

Per apprezzare appieno la ricchezza aromatica e l’armonia di questo Barbaresco 1986, è consigliabile servirlo a una temperatura compresa tra 18 e 20°C, dopo averlo lasciato ossigenare in decanter per almeno un’ora. In questo modo il bouquet evoluto e i tannini setosi emergeranno in tutta la loro profondità.