Vini Chambertin-Clos-de-Bèze Gérard Peirazeau - 2022

Recensioni Viniou

Il Chambertin-Clos-de-Bèze Grand Cru 2022 del Domaine Gérard Peirazeau è una delle espressioni più nobili del Pinot Noir, vitigno principe della Borgogna. Il millesimo 2022, caratterizzato da un clima soleggiato e secco, ha dato vita a un vino di rara intensità e complessità. Le uve provengono da uno dei climat più prestigiosi di Gevrey-Chambertin, con viti vecchie radicate su terreni con suoli argillo-calcarei, ricchi di marne, che conferiscono struttura e finezza al vino. La vinificazione tradizionale, attenta e rispettosa, include affinamento in botti di rovere francese, spesso per 16-18 mesi, per esaltare la profondità aromatica senza sovrastare i delicati profumi varietali.

La Côte de Nuits, cuore pulsante della Borgogna settentrionale, vanta una storia secolare e un terroir unico. Il clima continentale, con estati calde e autunni freschi, permette una maturazione lenta e armoniosa delle uve, mentre i terreni calcarei, spesso intervallati da strati di argilla, regalano vini di grande longevità e personalità. Chambertin-Clos-de-Bèze, in particolare, è celebre per la sua capacità di coniugare potenza e raffinatezza, offrendo al tempo stesso una profondità aromatica straordinaria e una bocca vellutata.

Questo Grand Cru trova perfetta armonia con piatti raffinati e strutturati: carré d’agnello in crosta di erbe, fagiano al forno con funghi porcini o filetto di manzo alla borgognona. Anche il coq au vin, tipico della regione, rappresenta un abbinamento d’eccezione. Per chi desidera una combinazione locale, i formaggi a pasta molle e crosta lavata come l’Époisses valorizzano la persistenza e la complessità del vino.

Per apprezzare pienamente le nuance aromatiche e la ricchezza del Chambertin-Clos-de-Bèze 2022, si consiglia di servirlo a una temperatura di 16-18°C, dopo un’adeguata ossigenazione in decanter. Il vino potrà evolvere magnificamente in cantina per molti anni, rivelando nuove sfumature con il tempo.