Vini Nuits-Saint-Georges Domaine Robert Chevillon - Les Saint-Georges - 2022

Recensioni Viniou

Il Nuits-Saint-Georges Premier Cru "Les Saint-Georges" 2022 del Domaine Robert Chevillon è uno dei massimi riferimenti per gli appassionati di grande Pinot Noir borgognone. Prodotto esclusivamente da uve Pinot Noir provenienti dalla celebre parcella "Les Saint-Georges", classificata Premier Cru e considerata da molti appassionati come la più prestigiosa della denominazione, questo vino riflette l’essenza stessa del terroir di Nuits-Saint-Georges. Il millesimo 2022 si distingue per la freschezza e l’intensità aromatica, grazie a un’annata favorevole che ha coniugato bella maturità del frutto e una struttura raffinata. La vinificazione è rispettosa delle tradizioni borgognone: fermentazione in tini, affinamento in fusti di rovere con una percentuale discreta di legno nuovo, per integrare ed esaltare le caratteristiche naturali del vitigno.

La Côte de Nuits, cuore pulsante della Borgogna, è famosa per i suoi terreni composti da marne calcaree e argilla, che donano ai vini profondità, finezza e capacità di invecchiamento. Il clima continentale, con inverni freddi ed estati temperate, favorisce una maturazione lenta e graduale delle uve, mentre la storia vitivinicola di questa regione affonda le sue radici nel Medioevo, quando i monaci cistercensi già selezionavano le migliori parcelle da destinare alla coltura della vite.

Grazie alla sua struttura elegante e alla finezza del tannino, questo vino si abbina magnificamente a piatti raffinati a base di carni rosse, come carré d’agnello arrosto, filetto di manzo con salsa al tartufo, ma anche a preparazioni tipiche borgognone come il boeuf bourguignon o il coq au vin. Si esprime molto bene anche con anatra alla ciliegia o formaggi stagionati a pasta molle, come il Reblochon o l’Epoisses.

Per cogliere al meglio tutta la sua complessità aromatica e la delicatezza della struttura, si consiglia di servirlo a una temperatura di 16-18°C, avendo cura di decantarlo almeno un’ora prima della degustazione se giovane, per favorire l’ossigenazione e la piena espressione del bouquet.