Vitigno bianco

Il Keratsuda è un vitigno autoctono raro, simbolo di autenticità e tradizione. Al naso si distingue per un profilo aromatico particolarmente raffinato, caratterizzato da sentori floreali di camomilla e fiori di campo, accompagnati da note fruttate di pesca bianca, pera matura e tenui richiami agrumati. Al palato il Keratsuda esprime freschezza e vivacità, con una buona struttura e un equilibrio armonioso tra acidità e morbidezza: emergono sfumature minerali e una chiusura elegante e persistente.

Le sue zone di elezione si trovano principalmente nelle regioni vitivinicole dell’Europa sud-orientale, in particolare nelle colline soleggiate della Grecia settentrionale e della Bulgaria. Qui il Keratsuda dà il meglio di sé, grazie a suoli ricchi e a un clima favorevole.

I vini ottenuti da Keratsuda sono prevalentemente bianchi secchi, a volte valorizzati da brevi affinamenti sui lieviti per aumentarne la complessità. Sono apprezzati per la loro versatilità a tavola: si abbinano perfettamente con piatti delicati di pesce, frutti di mare, formaggi freschi, insalate estive e carni bianche leggere, esaltando i sapori senza sovrastarli.

Le regioni principali del vitigno Keratsuda

Nessuna regione trovata per il vitigno Keratsuda.