Il Nasco è un antico vitigno autoctono della Sardegna, conosciuto soprattutto per la sua produzione nella zona di Cagliari, in particolare nei territori collinari del Campidano. Il profilo aromatico del Nasco è particolarmente complesso, con note predominanti di erbe aromatiche, fiori gialli, frutta esotica matura e un caratteristico sentore muschiato che lo rende unico tra i bianchi isolani. Al palato risulta morbido, elegante, spesso di buona struttura, con una piacevole rotondità e una leggera speziatura sul finale.
Le principali aree di coltivazione includono la provincia di Cagliari e quelle limitrofe, dove il vitigno si esprime al meglio, in suoli sabbiosi e soleggiati. I vini Nasco possono essere prodotti sia in versione secca che dolce, spesso nella tipologia passito. I Nasco secchi sono raffinati e freschi, mentre le versioni dolci presentano intensità olfattive e gustative ancora più marcate.
Gli abbinamenti consigliati spaziano dal pesce arrosto, ai crostacei, formaggi erborinati o stagionati e piatti tipici sardi come la bottarga. Le versioni dolci si accompagnano bene ai dessert a base di mandorle e alla pasticceria secca tradizionale.