| Confezionamento | Bottiglia (75cl) |
|---|---|
| Tipo | Vini |
| Colore | Rosso |
| Annata | 2018 |
| Paese | Italia |
| Tipo di Denominazione | IGT |
| Regione | Veneto |
| Denominazione | Rosso Veronese |
| Tenuta | Vigna del Peste |
| Fase attuale |
Apice
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Gioventù
2018 - 2020
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Maturità
2021 - 2023
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Apice
2024 - 2026
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Declino
2027 - 2032+
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Vigna del Peste Rosso del Veronese IGT 2018 è un vino rosso secco proveniente dalla regione della Valpolicella, nel cuore della provincia di Verona. Questo vino nasce dall’unione sapiente di vitigni tradizionali veneti, come Corvina, Rondinella e Molinara, ai quali talvolta si aggiungono piccole percentuali di uve a bacca rossa internazionali per offrire maggiore complessità. L’annata 2018 si è distinta per un andamento climatico equilibrato, che ha consentito una maturazione ottimale delle uve. Il terroir, tipicamente collinare, è caratterizzato da suoli calcarei e ricchi di argilla, in grado di donare profondità e struttura al vino. La vinificazione prevede generalmente una fermentazione in acciaio per preservare la freschezza del frutto, con un possibile affinamento in botti di rovere per smussare i tannini e arricchire il profilo aromatico.
La regione vitivinicola della Vénétie vanta una lunga storia legata alla produzione di grandi vini rossi, famosa per la sua capacità di unire tradizione e innovazione. Il clima mite, mitigato dalla vicinanza del Lago di Garda e protetto dai Monti Lessini, consente una maturazione lenta e completa delle uve, fondamentale per sviluppare aromi complessi e una buona concentrazione. I terreni collinari e ben drenati sono ideali per la coltivazione dei vitigni autoctoni, contribuendo a creare vini di grande eleganza e tipicità.
I possibili abbinamenti sono numerosi grazie alla versatilità di questo Rosso del Veronese. Si accompagna magnificamente a piatti della tradizione veneta, come il brasato all’Amarone o una polenta con funghi e formaggi stagionati. Ottimo anche con carni rosse alla griglia, arrosti di maiale, salumi locali e primi piatti con ragù di carne. Per chi ama osare, può accompagnare una lasagna classica o piatti a base di cacciagione.
Per una degustazione ideale, si consiglia di servire il Vigna del Peste Rosso del Veronese IGT 2018 a una temperatura di 16-18°C, preferibilmente dopo una breve ossigenazione in decanter, così da esaltarne bouquet e complessità gusto-olfattiva.
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