Vini Barolo Crissante Alessandria - Riserva del Comune di La Morra - 2016

Recensioni Viniou

Il Barolo DOC Riserva del Comune di La Morra 2016 della cantina Crissante Alessandria è un’eccellenza enologica che incarna le migliori tradizioni del Piemonte. Prodotto esclusivamente da uve Nebbiolo, questo vino nasce in uno dei cru più rinomati della denominazione, sulle colline di La Morra, zona celebre per l’eleganza e la finezza che conferisce ai suoi Barolo. L’annata 2016 è stata particolarmente favorevole, con un andamento climatico regolare che ha permesso una maturazione lenta e completa delle uve, donando grande equilibrio ed espressione aromatica. La vinificazione avviene secondo metodi tradizionali, con lunghe macerazioni sulle bucce e un affinamento in grandi botti di rovere che, per la Riserva, si prolunga per almeno cinque anni. Ne nasce un vino di colore rosso granato luminoso, dai profumi complessi che spaziano dalla viola essiccata alla rosa, dalle spezie dolci al cuoio e alla liquirizia. Al palato è austero, ma mostra una trama tannica fine e setosa, sapientemente integrata da una freschezza persistente e da una profondità aromatica invidiabile.

Il Barolo proviene da una delle regioni vinicole più affascinanti d’Italia: le Langhe, nel cuore del Piemonte. Qui i suoli calcarei e argillosi apportano struttura, mentre le esposizioni collinari e il clima continentale, caratterizzato da inverni freddi e estati calde ma ventilate, favoriscono una maturazione ottimale del Nebbiolo. La storia della viticoltura locale risale a secoli fa e il Barolo, noto come il “re dei vini”, rappresenta la massima espressione delle potenzialità di questo territorio unico, oggi Patrimonio dell’UNESCO.

Ideale accostamento a preparazioni sostanziose e raffinate, il Barolo di Crissante Alessandria si esalta con piatti della tradizione piemontese come il brasato al Barolo, la finanziera, l’arrosto di vitello, formaggi stagionati come il Castelmagno o una selezione di tartufi. Ottimo anche con selvaggina e anatra laccata.

Per una degustazione ottimale, si consiglia di aprire la bottiglia almeno un’ora prima e servirla in ampi calici, alla temperatura di 18-20°C, così da permettere al vino di sprigionare tutta la sua complessità aromatica e la sua eleganza.