Vini Chassagne-Montrachet Caroline Morey - 2019

Recensioni Viniou

Il Chassagne-Montrachet 2019 di Caroline Morey è un vino bianco secco di grande raffinatezza, prodotto da uno dei terroir più celebrati della Borgogna. Vinificato esclusivamente con uve Chardonnay, questo vino esprime con eleganza la mineralità e la complessità tipiche dell’appellazione. L’annata 2019 ha visto condizioni climatiche favorevoli, consentendo una maturazione ottimale dell’uva e donando al vino una vibrante freschezza. La vinificazione punta sulla valorizzazione del frutto e sulla preservazione della purezza aromatica: affinamenti in legno ben dosati esaltano e non sovrastano la naturale espressività del terroir, offrendo uno spettro olfattivo di frutta a polpa bianca, note floreali, tocchi burrosi e accenni di mandorla fresca.

La Côte de Beaune, cuore pulsante della Borgogna, è famosa per i suoi suoli di marne calcaree e argille, che donano ai bianchi una mineralità ben riconoscibile. Chassagne-Montrachet, in particolare, rappresenta una delle culle più vocate per lo Chardonnay a livello mondiale. Qui il microclima temperato, mitigato da brezze fresche, e la complessità dei suoli, danno ai vini una struttura elegante e longevità impressionante, fin dall’epoca dei monaci cistercensi, veri pionieri della viticoltura locale.

Per gli abbinamenti, questo vino dialoga magnificamente con piatti della tradizione francese e internazionale. Sono eccellenti le combinazioni con pesci grassi come il salmone o la trota in salsa beurre blanc; risotti cremosi ai funghi o crostacei esaltano la sua texture; imperdibile con il pollo di Bresse alla crema e tartufo, tipico della cucina borgognona. Anche formaggi stagionati a pasta molle, come il Brie de Meaux, si sposano perfettamente, così come le capesante grigliate.

Il Chassagne-Montrachet 2019 di Caroline Morey dà il meglio di sé servito fresco ma non freddo, a una temperatura di 10-12°C, così da permettere all’aroma complesso di dispiegarsi in tutta la sua ampiezza. Si consiglia di ossigenarlo leggermente in un calice ampio per percepire al meglio tutte le sfumature del territorio.