Vini Chablis Olivier Tricon - Beauroy - 2022

Recensioni Viniou

Il Chablis Premier Cru "Cuvée Beauroy" 2022 di Olivier Tricon è una raffinata espressione dello Chardonnay nella sua terra d’elezione. Proveniente da un’annata fresca e regolare, questo Premier Cru si distingue per la purezza del frutto, il profilo minerale e la precisione aromatica. I vigneti di Beauroy godono di una favorevole esposizione sud-est e poggiano su terreni kimmeridgiani — una particolare composizione di argille, marne e fossili marini che regala ai vini una nota salina e vibrante. La vinificazione, tradizionale e attenta, valorizza la freschezza e l’eleganza del vitigno, con un uso moderato del legno che accompagna, senza mai sovrastare, la tipicità territoriale. Ne nasce un vino dal colore giallo paglierino brillante, con profumi di agrumi, fiori bianchi, pesca e pietra focaia. Al palato è teso, ampio e persistente, animato da una piacevole acidità e da una sfumatura iodica in chiusura.

Il Chablis è una delle regioni più celebri della Borgogna, nel nord della Francia, caratterizzata da un clima fresco e continentale. Questa freschezza, unita ai suoli unici e alla lunga tradizione vitivinicola locale, fa di Chablis un terroir d’eccellenza per lo Chardonnay, capace di esprimere vini cristallini, minerali, quasi austeri nella giovinezza ma di straordinaria evoluzione nel tempo. La storia di Chablis si perde nei secoli, già nota nel Medioevo per la produzione di vini bianchi raffinati esportati in tutta Europa.

Questo vino si accompagna splendidamente a piatti di mare come ostriche, tartare di salmone, carpaccio di capesante o cozze alla marinara. Ottimo anche con piatti tipici borgognoni come i lumache alla bourguignonne, oppure con formaggi freschi e caprini. Si sposa bene anche a carni bianche semplici, come pollo arrosto o preparazioni a base di tacchino.

Per una degustazione ottimale, si consiglia di servire il Chablis Premier Cru "Cuvée Beauroy" 2022 alla temperatura di 10-12°C. Se possibile, stappare la bottiglia una ventina di minuti prima di servirlo, in modo da lasciare al vino il tempo di sviluppare al meglio tutta la sua complessità aromatica.