Vini Alsazia JOSEP FREIDEINREICH - Riesling - - VIELLES VIGNES - 2024

Recensioni Viniou

Il Riesling Vieilles Vignes 2024 di JOSEP FREIDEINREICH rappresenta una splendida espressione di uno dei principali vitigni bianchi dell’Alsazia. Raccolto da vecchie vigne, questo vino secco assume maggiore complessità aromatica e profondità gustativa. Il millesimo 2024 mostra freschezza, vivacità e una nitidezza fruttata che caratterizza i migliori Riesling della regione. La vinificazione tradizionale, attenta alla valorizzazione del terroir, conferisce al vino note raffinate di agrumi, pesca bianca, fiori di campo e un tocco minerale tipico dei suoli alsaziani. In bocca è teso, verticale, con una pulsante acidità che sostiene il sorso e allunga la persistenza finale.

L’Alsazia è una regione dalla forte identità vitivinicola, situata lungo il confine orientale con la Germania e protetta dai Vosgi. Il clima qui è semi-continentale, con inverni freddi ed estati calde e secche, ma soprattutto una bassa piovosità grazie all’effetto barriera dei Vosgi. I suoli sono altamente vari, da quelli calcarei a quelli argillosi e granitici: questa diversità regala ai vini alsaziani grande finezza minerale e uno spettro aromatico ricco. La storia vinicola dell’Alsazia affonda le sue radici nel Medioevo e il Riesling, da secoli, ne rappresenta una delle più nobili manifestazioni, apprezzato per la sua longevità e la capacità di riflettere il territorio d’origine.

Il Riesling Vieilles Vignes 2024 si presta splendidamente ad abbinamenti con la cucina di mare: pesci grigliati, frutti di mare, ceviche e tartare di salmone vengono esaltati dalla freschezza e dalla spalla acida del vino. Ottimo anche con piatti tradizionali alsaziani come la choucroute di pesce o il coq au Riesling. Le sue note minerali e agrumate si sposano bene con i formaggi freschi e le cucine asiatiche non troppo piccanti, specie piatti a base di zenzero o citronella.

Per apprezzare al meglio le sue qualità, il Riesling dovrebbe essere servito fresco, tra i 8 e i 10°C. Consiglio di stappare la bottiglia poco prima del servizio, in calici a tulipano, in modo da favorire la concentrazione e lo sviluppo delle raffinate componenti aromatiche che questo vino, giovane ma ambizioso, sa già offrire.